Alle 6 di mattina, dalla finestra aperta si
dominavano le colline
della Tscana che avvolgeva la nebbia, ma mentre facevam
ouna passeggiata a poco a poco questa spariva.
Passata la Porta di Grassi, mio marito ed io abbiamo disceso
un pendio di 500 metri fino alla Madonna di S. Biagio;
una chiesetta a forma della croce greca, in centro
cè la cupola,
ho pensato che fosse una chiesa squisita. Al ritorno siamo dovuti
continuamente salire fino all'albergo.
Mi sembrava che la padrona dell'albergo non
fosse simpatica
ma quella mattina ha parlato con noi sorridendo e ci ha consigliato
di andare all'Abbazia di S. Antimo.
Dopo il check-out abbiamo aspettato il tassì
davanti al portone
dell'albergo.
Dopo 10 minuti, finalmente arrivato;
era una Mercedes Benz 250D e
inoltre il tassista era abusivo. Avevamo un
po' di paura ma ci siamo fidati della padrona
dell'albergo e poi siamo partiti per Montalcino
a 40 Km.
La macchina correva in una zona collinare ampia;
passata Pienza,
dopo una mezz'ora siamo arrivati a Montalcino.
Il tassista ci ha detto; se volete andare all'Abbazia
di S. Antimo, vi accompagno.
Dopo di aver cercato un albergo per quel giorno all'ufficio turistico, ci siamo andati.
Quest'Abbazia si trova su una collina a 10 Km da Montalcino,
uno degli edifici romanici più importanti della Toscana e
si può entrarvi solo la domenica
e le feste religiose quando si celebra la messa.
Che fortuna! Per un po' di tempo abbiamo goduto l'atmosfera
della messa, poi ce ne siamo ritornati a Montalcino.
Il tassista parlava poco ma era molto simpatico.
Gli abbiamo pagato la tariffa stabilita, più un
supplemento fino all'Abbazia, più un po' di mancia,
in tutto 120.000 lire.
A mio marito piace molto viaggiare con la macchina,
naturalmente anche a me.
A dire la verità anche in quel momento avremmo
voluto
viaggiare con la macchina ma
io non mi fidavo di guidare sulla corsia di destra.
Però eravamo contentissimi di poter fare
un'esperienza quasi uguale.
Montepulciano e Montalcino sorgono su due colline
alte, dicono che siano in situazione
vantaggiosa in caso di battaglia e inoltre hanno
terreno fertile
perciò sempre erano coinvolte nelle lotte
tra Siena e Firenze.
Per proteggere le città sono state costruite
forti mura e anche le porte sembrano fortezze.
Mi sembrava che Montalcino fosse più luminosa
e libera di Montepulciano.
Siamo andati a cenare nella
Taverna Grappolo Blu, dove di pomeriggio non eravamo potuti
entrare perché era piena, il cameriere ci
ricordava e ci ha ricevuto calorosamente.
Avremmo voluto ordinare seguendo il consiglio della
moglie del proprietario
perciò le abbiamo chiesto se potevamo ordinare
solo mezze porzioni
per assaggiare tanti piatti: ha accettato volentieri.
Tutti erano buonissimi e inoltre abbiamo pagato
poco
poiché la mezza porzione era a mezza tariffa,
è stata una bellissima giornata.